Itinerario tratto da “Sui sentieri dei Cervi, Gutturu Mannu e i monti di Capoterra”, di Angelo Pani, 2021 - https://www.facebook.com/suisentierideicervi

Arrivati al valico di S’Enna Sa Craba, scendiamo verso l’ovile di Is Scillaras e raggiunto il ponte proseguiamo lungo la strada che scende nel canale di Spagnolu. Dopo poco meno di un chilometro attraversiamo il corso d’acqua all’altezza di un masso (Su Guardianu), voltando subito a destra, imbocchiamo il sentiero che risale il pendio (wp 39° 6’ 15.58’’ N- 8° 56’ 8.54’’ E). Arriviamo a S’Arcu de Antoni Sanna, km 1,7, q 315, dove emerge una torre gigante, Su Casteddu de Antoni Sanna. 

Saliamo verso Sud il pendio roccioso e superiamo S’Arcu su Lampu. Nel belvedere possiamo ammirare le montagne, scendendo in un pendio verso Sud e raggiungiamo il punto panoramico (wp 39° 5’ 47.94’’ N- 8° 55’ 28.99’’ E), km 3. Ritorniamo indietro per un centinaio di metri e prendiamo la strada per tornare indietro scendendo verso Ovest. Raggiungiamo l’inizio della sporgenza (wp 39° 5’ 52.29’’ N- 8° 55’ 36.27’’ E) e la percorriamo fino a raggiungere il rio Is Cioffus. Risaliamo il canale seguendo un sentiero e dopo meno di un chilometro incrociamo la strada che arriva a Bidda Mores, continuiamo a percorrerla e superiamo S’Arcu Cadalettu, km 5,5, q 412, e torniamo al nostro punto di partenza il ponte di Is Scillaras. 

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