Le dune di Piscinas sono Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, e, a oggi, sono l’unico Geosito di valore nazionale nel Catalogo ISPRA per la regione Sardegna. Il sistema dunale costiero delle Dune di Piscinas è un'area di dune sabbiose con l’estensione totale di circa 28 chilometri quadrati, penetrando verso i rilievi collinari dell’entroterra per circa due chilometri. Le dune raggiungono altezze fino a circa 100 metri e sono modellate dai venti che soffiano dal mare. Sono tra le più alte dune vive d'Europa e sono state definite, insieme alla Giara di Gesturi, un ambiente naturale unico.
Nei pressi delle dune, subito a Nord di esse, scorre il rio Piscinas, un torrente che nasce nei pressi di Montevecchio eche viene alimentato anche dalle acque provenienti da alcune gallerie delle miniere dismesse, che gli conferiscono un colore rossastro, di qui la denominazione "fiume Rosso". Piscinas è anche percorsa dal rio Naracaul, proveniente dal villaggio minerario di Naracauli.
La flora di questa area è caratterizzata dalla presenza di ginepro, lentisco (Pistacia lentiscus), ginestra, euforbia. Presso il rio Naracauli sono presenti tamerici, giunchi e altri arbusti della gariga.
Importanti componenti della fauna sono il cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) e la testuggine mediterranea (Testudo hermanni) e la tartaruga marina (Caretta caretta), che depone le uova sulla spiaggia.