La spiaggia, lunga 3 km, deve la sua particolarità agli Occhi di Santa Lucia, osservabili dopo le mareggiate sulla spiaggia. Si tratta di particolari conchiglie con riflessi di madreperla. Si tratta dell’’opercolo della conchiglia turbo rugosus, Luna sorta di piccala “porta di ingresso” calcarea che serve al mollusco per proteggersi fino alla sua morte. Le correnti marine separano la conchiglia dal guscio e trasportano la conchiglia sulla spiaggia. Le credenze popolari italiane ritengono sia capace di difendere dalle malattie alla vista, da qui l’associazione a Santa Lucia. Interessante sottolineare che il mollusco è presente anche nei mari asiatici, specialmente in India, dove le credenze popolari le attribuiscono potenti proprietà curative per intercessione del Dio Shiva divinità induista.