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Miniera di Bruncu Molentinu


Miniera di Bruncu Molentinu

La miniera di Bruncu Molentinu, nella sua storia non fu un sito minerario relativamente importante come per altri siti maggiormente noti; è situata lungo il versante occidentale del monte Bruncu Tiriaxiu (571 m). Alla sua amministrazione si avvicendarono numerose società e concessioni che però non portarono a buon fine i lavori estrattivi per vari tipi di limitazioni legate all’isolamento geografico e altri motivi legati all’estrazione stessa e all’economicità. In tempi più recenti (2010) si è tentato di ripristinare la sua produzione mineraria, ma per volere unanime venne bloccata la sua reintegrazione.

Storia della Miniera di Bruncu Molentinu

La storia della miniera di Bruncu Molentinu ha inizio dal 1860 anno in cui fu concesso il permesso di ricerca chiamato “Su Tiriaxiu” che tra i proprietari annoverava la “Società Monteponi”. Dal 1897 vi furono numerosi“piccoli” permessi minerari, tra cui: Scala s’acca, su Casteddu, Tiriaxiu, Bruncu Murdegu e Peddiattu; questi vennero poi accorpati in un unica concessione di ricerca detto “Bruncu Molentinu” relativa alfilone mineralizzato del Minderrì, che da Masaloni raggiungeva Monte Lora.
Il giacimento di Bruncu Molentinu era costituito da una serie di filoni quarzosi mineralizzati a fluoro, bario e piombo e l'intero complesso filoniano venne ricondotto al grande filone di Minderrì, che collegava la miniera di Masaloni con quella di Monte Lora. I minerali della miniera di Bruncu Molentinu sono: l’Anglesite, Azzurrite, Barite, Calcopirite, Cerussite, Covellite, Fluorite, Galena, Limonite, Malachite, Mimetite, Piromorfite, Quarzo, Serpierite, Wulfenite. Nel sito vennero portati avanti diversi lavori tra cui delle trincee e delle gallerie, localizzate tra il monte Bruncu Tiriaxiu e la valle del Flumini Uri. Vi erano ulteriori concessioni di ricerca più a Sud, nelle zone di Bruncu su Sparau e Baccu su Latti Cottu, volte soprattutto a ricercare fluoro, piombo e argento, tra il 1890 e il 1957. Situate ad Ovest vi erano le ricerche di Is Crabus e di S’Arricelli, mentre nella zona a Nord vi erano Bruncu Murdegu e Pedeattu. È nel 1959 che venne concesso il permesso “Bruncu Molentinu” alla Società Montegenis, cui, in seguito subentrò la Sarramin-Sarrabus, una società con partecipazione del 66,65% Montedison (4,45% IMI; 4,45% Banca Nazionale del Lavoro; 24,45% ISAP). Nel 1970 venne trasferito il permesso di ricerca alla Società Bruncu Molentinu Spa (100% Montedison). Si evince da una nota del 1971, che la Società AMMI e la MONTEDISON volevano collaborare per portare avanti una serie di ricerche (sondaggi e gallerie) per accertare la presenza di 2-3 milioni di tonnellate di grezzo con una spesa prevista di 400 milioni di lire. Entrambe le società erano interessate specificatamente ai minerali di fluorite e barite; la barite dall’AMMI e la fluorite dalla MONTEDISON. Le ricerche delle due società non si rivelarono fortunate perché le mineralizzazioni erano troppo superficiali per essere coltivate e per questo furono abbandonate. Altri tentarono di avviare i lavori minerari con ulteriori concessioni fino al 1994, e fu in quell’anno che si ebbe l’ultima concessione, accordata ai Sig. Pietro Scalas e Sergio Angius. Nel 2010 la “Società baueddu Srl”  interessata alla zona mineraria con l’interesse di estrarre minerali di bario e fluoro, ma fu arrestata da una petizione popolare ecologista dal nome “Amici della Terra” e la concessione fu bloccata.
La zona di Bruncu Molentinu (assieme a Bruncu Tiriaxiu) fa parte della zona di protezione speciale (Zps) Monte dei Sette Fratelli e dell’area 7 Sarrabus-Gerrei, del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, riconosciuto dall’UNESCO.


Informazioni

Comune

Villasalto

Indirizzo

Come arrivare

La miniera è ubicata lungo il versante occidentale del monte Bruncu Tiriaxiu (571 m) a Nord rispetto al rio Flumini Uri ed al Cuile Camboni; l'area è raggiungibile da varie direzioni, ma solo tramite mezzi fuoristrada visto lo stato delle carrarecce.

Accessibilità

Adatto ai portatori di disabilità

Stagioni consigliate


Mappe

Coordinate geografiche

APP GEO Sard GIS

APP Google Earth

39.4419444,9.47305555