L’edificazione della chiesa parrocchiale di Santa Maria Vergine Assunta risale al tredicesimo secolo in stile tardo romanico.
La pianta, ad unica navata, fu ampliata nel 1303 con l’aggiunta di due navate laterali, che comprendono sei cappelle. È valorizzata all'interno da pregevoli tavole situate nel retro dell'altare principale.
Presenta un’alta facciata rettangolare, dotata di un portone ligneo ad arco acuto in stile gotico aragonese, sovrastato da un rosone circolare con vetrata.
Nel retro della chiesa è presente il campanile in pietra a canna quadrata, concluso da una cupoletta dorata con croce e dotato di quattro monofore semicircolari nelle quali sono poste le campane.
La torre campanaria è conclusa da un elegante cupoletta dorata con croce.
La chiesa ha subito vari lavori, l’abside e il portale sono originali.
I pavimenti sono in via di rifacimento e saranno realizzati in marmo bianco e grigio.
La copertura è a due falde con intradosso intonacato, sormontata da un manto in coppi laterizi.
Tra il 1808 e il 1812 la chiesa fu ampliata dotandola di due navate laterali e fu consacrata.
Nel 1952, la chiesa fu parzialmente ricostruita.
Nel 1981, il campanile venne eretto. La chiesa venne restaurata negli anni '90.