La chiesa è situata su un sagrato ampio e accessibile tramite tre gradini. La facciata, dalle linee semplici e prive di ornamenti eccessivi, è sormontata da una trabeazione che definisce il tetto a capanna. L'ingresso principale, centralizzato, presenta una trabeazione superiore che imita le caratteristiche delle mensole inferiori, creando un effetto di continuità stilistica. Ogni elemento architettonico della facciata contribuisce alla sua integrità strutturale e alla sua funzionalità nell'accogliere i visitatori.
Oltre a pregevoli quadri, conserva nella sacrestia una notevole pittura su tavole, risalente al Cinquecento, proveniente dalla chiesa rurale di San Giacomo.
Monumento importante pur nelle sue modeste proporzioni, ha le sue origini nel periodo bizantino, attorno al sec. VIII. In seguito subì alcuni mutamenti notevoli. San Giacomo. Risale, come molte altre chiese, alla seconda metà del secolo XII, che fu una stagione felice per l'architettura di tutta la diocesi di Ozieri, ad opera dei Giudici di Torres residenti in Ardara.