Museo I Cavalieri delle Colline
Il museo “I Cavalieri delle colline” racconta la storia dell’aristocrazia rurale di Masullas e del Parte Montis, inserita nel contesto più ampio della nobiltà in Sardegna, attraverso opere d’arte, armi, costumi, documenti e libri antichi.
Il museo ambisce anche a favorire la conoscenza e il confronto tra le giovani generazioni sull’evoluzione storica riguardante il tema Giustizia e Legalità.
Il museo è allestito nel palazzo cinquecentesco che, con la caduta del Giudicato d’Arborea, divenne sede della Curia Baronale e quindi centro giurisdizionale della curatoria del Parte Montis. A partire dal 1743, e sino alla metà dell’800, la struttura è stata adibita a sede degli uffici di Insinuazione, detti Tappe, sono stati istituiti dal sovrano sabaudo Carlo Emanuele III nel 1738, con lo scopo di mettere ordine nella conservazione degli atti notarili. In questi uffici, situati nelle maggiori città del regno e nelle ville geograficamente più centrali, i titolari hanno l’obbligo di registrare e conservare una copia degli atti rogati dai notai dell’area di pertinenza.
In tutto vengono istituite sedici Tappe, una delle quali ha sede a Masullas, in questo edificio. La gestione di queste Tappe viene data in appalto, e la Tappa di Masullas viene appaltata, a partire dal 1743, a Don Nicola Cony. Successivamente il possesso va al figlio Don Pepi, e quindi al nipote, un secondo Don Nicola. Con l’estinzione del ramo principale dei Cony, l’appalto della Tappa passa nelle mani di Don Giuseppe Sepulveda, che lo eredita per parte materna, e che sposa Donna Narcisa Senis, figlia di Don Giovanni Maria, signore utile della Tappa di Mandas. Nel 1839, con un editto regio, le tappe di insinuazione tornano nell’ambito del demanio.
Successivamente questa struttura ha ospitato il Municipio, fino agli anni settanta del secolo scorso.
Il percorso all’interno del museo inizia con un inquadramento dei principali eventi della storia sarda dal periodo giudicale sino all’età sabauda e il loro rapporto nella concessione degli istituti nobiliari; segue una descrizione del territorio, dei suoi aspetti amministrativi e giudiziari, le strette relazioni tra il ceto nobiliare e la Chiesa, le architetture di maggior rilievo, le umili condizioni in cui erano costretti a vivere gli abitanti dei villaggi. Un ampio spazio è dedicato alla storia delle famiglie del territorio insignite del titolo nobiliare.
L’esposizione è arricchita da armi e documenti appartenenti ai nobili locali, da ricostruzioni dei costumi dell’epoca, da preziosi ed antichi libri, dalla rappresentazione orografica del territorio con i rispettivi villaggi.
La sala didattica è dotata di postazioni informatiche per approfondimenti e ricerche, presenta proposte tecnologiche innovative per promuovere la conoscenza degli argomenti del museo ai giovani.
Informazioni
Comune
Indirizzo
Piazza S. Leonardo, 1, 09090 Masullas OR
Come arrivare
Partendo dal comune di Masullas, procediamo in direzione sud ovest da Via Vittorio Emanuele II/ SP 43 verso via Roma, dopo 10 m svoltiamo a destra e prendiamo via Roma. Dopo 170 m svoltiamo a destra e dopo una ventina di metri siamo arrivati, la nostra destinazione è sulla sinistra.
Accessibilità
Biglietto
Intero - euro 4,00 - minori dai 6 ai 17 anni, adulti dai 18 ai 65 anni
Ridotto - euro 3,00 - studenti di ogni ordine e grado, adulti oltre 65 anni
Cumulativo intero - euro 8,00 - adulti, per la visita al Museo I Cavalieri delle Colline e Geomuseo Monte Arci
Gratuito - minori sino ai 5 anni
orari: Aperto la domenica
telefono: +39 0783 991122 +39 389 1777100
e-mail:
Adatto ai portatori di disabilità
Stagioni consigliate
- Inverno ,
- Primavera ,
- Estate ,
- Autunno