Musei

Il Museo Etnografico "Casa Montanaru" ha sede nella casa ristrutturata che fu di Antioco Casula, in arte Montanaru (1878-1957), considerato il maggiore poeta lirico in lingua sarda. L’esposizione documenta gli aspetti tradizionali della vita del paese e delle proprie attività produttive; inoltre al suo interno vi è una biblioteca che comprende 1500 volumi che facevano parte della sua biblioteca personale. I 4 piani del museo raccolgono una serie di attrezzi tipici delle varie attività dei pastori, dei contadini, degli artigiani, divisi per sezioni tematiche, comprendendo anche una interessante rassegna degli abiti tradizionali locali.

La Casa Museo Giuanni Carta Moro è un edificio storico che ospita una collezione privata; essa si trova nel borgo di Asuai; al suo interno è possibile ripercorrere le attività tradizionali di Desulo con un approfondimento sugli abiti e le produzioni autoctone.

Il CIPP è allestito in un edificio ubicato nel centro storico di Nureci ed è stato concepito come luogo destinato all’esposizione dei vari reperti paleontologici rinvenuti nel territorio ma anche come centro per la didattica, la ricerca scientifica e l’esposizione di collezioni artistiche e culturali di varie forme espressive dell’arte. Il CIPP è aperto su prenotazione. 

Il GeoMuseo Monte Arci (Stefano Incani) è un importante polo museale con innumerevoli reperti archeologici fossili e minerali risalenti a milioni di anni fa, che ha sede nell’antico convento cappuccino risalente al ‘600, nel territorio di Masullas.

I Musei si trovano presso l'ex Foresteria di Montevecchio che al suo interno ospita: "La Collezione Dellacà": una splendida collezione di diorami che riproducono la vita mineraria in varie epoche; Il Museo dei Minerali:  comprende una ricca collezione di minerali provenienti dalle miniere di Montevecchio e di Ingurtosu e da altre miniere della Sardegna.

Il museo del Cavallino della Giara raccoglie le testimonianze dei Genonesi, concentrandosi sulla memoria storica della sua popolazione. Al suo interno infatti possiamo trovare oggetti antichi degli abitanti di Genoni e una stanza dedicata al Cavallino della Giara.

Il museo, di proprietà privata, è allestito in una antica casa Settecentesca; l’esposizione nasce dall’idea del maestro Paolo Pusceddu; la mostra ospita antichi coltelli della tradizione e moderni pezzi unici dei più importanti coltellinai sardi. L’Arburesa è il marchio creato da Paolo Pusceddu con l’intento di far rivivere le lame a foggia antica tipiche della zona di Arbus.

Museo che racconta la storia dell’agro pastorizia locale. Aperto nel giugno del 2019, offre una ricca collezione di trattori d'epoca e di strumenti usati in passato per lo svolgimento delle attività agricole e pastorali.

Nel museo Aquilegia, le esposizioni si svolgono su 600 mq circa lungo un percorso fondato sulla cronologia degli eventi geologici e biologici che hanno portato il nostro pianeta, a dei cambiamenti, all’evoluzione degli organismi viventi e dei loro ambienti, preparando l’attuale meravigliosa biodiversità.

Il museo “I Cavalieri delle colline” racconta la storia dell’aristocrazia rurale di Masullas e del Parte Montis, inserita nel contesto più ampio della nobiltà in Sardegna, attraverso opere d’arte, armi, costumi, documenti e libri antichi.

Il Museo Multimediale Montanaru (MMM) si trova nelle vicinanze della “Casa Montanaru” e al suo interno è possibile avere degli approfondimenti, grazie al materiale multimediale a disposizione, riguardo le opere del famoso poeta desulese. L’accesso a questo museo è gratuito.

Il museo P.Ar.C. (Paleo Archeo Centro) di Genoni è situato nella zona detta Duidduru e raccoglie testimonianze di diverse epoche storiche che spaziano da quelle preistoriche a quelle della storia antica, grazie a ritrovamenti fossili di circa 20 milioni di anni fa fino ai reperti di epoca nuragica e romana.